condividi

Condividi

mercoledì 10 agosto 2011

l'ipocrisia è di sinistra.

La sinistra di questo paese non si smentisce per l’ennesima volta, il loro DNA è questo non c’è nulla da fare. Pochi giorni fa la Deputata Paola Concia per Pd si è sposata con una donna tedesca. La cerimonia si è svolta in Germania per garantire alla coppia Gay di usufruire di quei diritti che l’Italia ancora non consente. L’unione è in realtà civile ma ovviamente è una notizia e un fatto pubblico, perché come ci hanno insegnato le femministe nelle manifestazioni contro il Premier il privato è politico!! Comprensibile la polemica innescata con il giornale dei Vescovi che naturalmente difendono le “unioni naturali” con la paura che si cerchi di innescare una macchina del consenso diretto a legalizzare le così dette “unioni civili” fra persone dello stesso sesso. Fino a qui direi tutto normale se non fosse che da parte del Pd, partito della Concia, nessun dirigente, nessun segretario, nessun porta borse abbia ritenuto opportuno spendere una parola per replicare ad Avvenire (il quotidiano dei Vescovi) non solo il diritto di farsi fotografare al proprio matrimonio, o meglio “unione” ma anche il diritto più generale e piùomeno discutibile degli omossessuali alle unioni civili. Nessuna levata di scudi, non un commento, solo un pietoso silenzio intriso di classica ipocrisia di sinistra. L’imbarazzo è stato evidente, dalla Rosi Bindi che dopo aver ricevuto la partecipazione ha allargato le braccia dicendo: “Ma cosa si dice in questi casi ?”.  Onorevoleeeeee!!!!!!! Si fanno gli auguriiiii !!!!  . E Bersani ? Pare non abbia mandato non dico un regalo ma nemmeno gli auguri. Infine ma non per ordine di importanza, il silenzio tombale di udite udite, Nichi Vendola.
Questa battaglia il Pd doveva combatterla quantomeno per il rispetto di se stesso e invece hanno nascosto la testa sotto la sabbia lasciando al periodico “Vanity Fair” una pubblicazione delle foto della cerimonia e il compito di rispondere all’ Avvenire che la Concia ha peraltro querelato. Tutto quasi come se si trattasse di un semplice problema editoriale. Che vergogna !!

"il pensiero verde”

Nessun commento:

Posta un commento